giovedì 1 maggio 2008

I vostri temi: parliamone

Cari studenti,

noi vi vogliamo bene, ma i vostri temi non sono molto belli. Anzi, a voler parlar chiaro, salvo poche eccezioni, sono davvero brutti. In questi casi ci si fa un esame di coscienza. E visto che, di solito, voi non lo fate, lo faremo anche per voi. 

Ci sembra che abbiate trascurato l’impegno: scrivere è difficile e faticoso. Per farlo in modo adeguato, prima di tutto, occorre pensare, quindi occorre cominciare a progettare il testo (attraverso elenchi, mappe, scalette), per arrivare infine di alla scrittura. Poi occorre pensare, quindi predisporre dei paragrafi omogenei per contenuto e strutturati con una frase organizzatrice ( che enuncia un concetto generale) e uno sviluppo (che lo esemplifica). Poi si può cominciare a scrivere. Poi occorre pensare, riguardando quello che si è scritto, per correggerlo e miglioralo. Tutto questo vi è stato detto e ridetto. Lo avete fatto? A noi sembra di no.

Da parte nostra l’esame di coscienza consiste in questo: non solo il compito affidatovi era difficile, ma la forma richiesta (un piccolo saggio) era per voi desueta: ne avete ben poca esperienza come lettori e come scrittori. 

La proposta è dunque questa: scrivere su gli stessi temi, ma utilizzando una forma più semplice e meno formale: quella della lettera. 

2 commenti:

•мιкєℓα• ha detto...

Bè forse si..l'unica cosa che dovevo fare era metterci + impegno, perchè ero e sono tutt'ora preparata sull'argomento democrazia..forse ho un pò tirato via il lavoro...parlo solo di me stessa ma forse anche altri la pensano cosi!
Grazie prof!

prof. ha detto...

Mi chiedo perchè, se ti senti preparata sull'argomento, hai tirato via il lavoro? L'impegno è un elemento molto importante a scuola perchè è l'unico fattore che può permettere di migliorare i risultati.